Rooibos non è un tè
Rooibos non è un thè.
Spesso incontro, nel mio negozio, persone che ci chiedono il tè rosso del Sud Africa
e spesso rimangono spiazzati quando spiego loro che l’articolo che stanno cercando non è un tè ma il Rooibos.
Così ho sentito l’esigenza di scrivere qualcosa su questo interessantissimo prodotto.
Il Rooibos, pur essendo chiamato tè rosso non appartiene alla varietà botanica,
e quindi alla famiglia, Camellia Sinensis, per intenderci il vero tè, ma alla varietà Aspalathus Linearis della famiglia delle Leguminose.
Cresce in Sud Africa ed è coltivato nella località di Wuppertal.
Il Rooibos contiene più di 200 sostanze attive e per queste caratteristiche è stato definito la Star fra gli infusi della buona salute.
Ricchissimo in antiossidanti, sono stati individuati 9 tipi diversi di flavonoidi.
Contiene anche un importante apporto di Vit C e numerosi minerali come calcio, ferro, fosforo e magnesio.
Non contenendo caffeina, teina o altre sostanze eccitanti, può essere consumato
in ogni momento della giornata e da chiunque; presenta effetti benefici contro il nervosismo:
aiuta chi soffre di insonnia e di emicrania con il suo effetto distensivo sul sistema nervoso centrale.
Presenta proprietà antispasmodiche e calmanti e perciò viene ampiamente usato per i bambini che soffrono di coliche o come succedaneo del latte per coloro che sono allergici al latte.
Ha anche un effetto calmante sulla pelle: se applicato localmente allevia le irritazioni cutanee ed aiuta a combattere eczemi, acne e macchie cutanee;
• E’ usato come pianta medicinale per i disturbi digestivi legati a problematiche dello stomaco e dell’intestino; presenta effetti depurativi a livello epatico e non irrita i reni;
• Non contiene acido ossalico e quindi può essere assunto anche da chi soffre di calcoli;
• Sono stati evidenziati effetti contro l’ipertensione;
• Ha un apporto calorico pari a zero;
• L’infuso presenta colore ambrato, il gusto ricorda quello della nocciola;
grazie al basso contenuto di tannino il suo sapore si rivela tenero, dolce anche senza aggiunta di dolcificanti,
lievemente astringente, e anche se lasciato a lungo in infusione non rilascia il retrogusto amaro tipico del tannino.